Sono diverse le novità contenute nella proposta di legge unificata sulla sicurezza stradale (anticipata da Trafficlab in marzo) approvata ieri all’unanimità dalla Commissione trasporti della camera in sede legislativa, e che ora attende il via libera del Senato per il varo definitivo prima del grande esodo estivo.
La novità più grande riguarderà le multe.
Multe automatiche. Un freno all’uso incontrollato dei sistemi autovelox e photored da parte degli enti locali viene introdotto con una semplice modifica alla destinazione dei proventi delle multe derivanti da eccesso di velocità. I proventi delle infrazioni accertate, infatti, andranno a fare cassa per l’ente proprietario della strada. Quindi se la polizia municipale accerterà infrazioni di velocità su strade statali o provinciali gli importi andranno allo stato, o alla provincia. Novità in arrivo anche per chi brucerà il semaforo rosso. I nuovi impianti per il controllo delle infrazioni semaforiche dovranno mettere a disposizione degli utenti stradali un display evidenziante il tempo residuo di accensione delle lanterne. In ogni caso i comuni non potranno più effettuare attività sanzionatoria stradale ricorrendo al noleggio puro e semplice degli strumenti. Per gli enti locali diventerà infatti obbligatorio l’uso di attrezzature di proprietà, in locazione finanziaria o a noleggio con riscatto, da utilizzarsi però sempre con l’impiego del personale di polizia locale.