ISO 39001

Qualcosa sta cambiando a proposito della normativa sulla sicurezza stradale o almeno c’è fermento a livello internazionale ed italiano. Per questo motivo a breve pubblicheremo un nuovo focus denominato “Stato presente e futuro della normativa sulla sicurezza stradale” oggi vi presento solo la nuova Iso 39001, scoperta recentemente parlando con il prof. Leonardi al corso Cross.

E’ in fase di pubblicazione ufficiale, prevista entro maggio 2012, la norma ISO 39001 “Road Traffic Safety Management” una norma diretta ai professionisti del settore privato e pubblico al fine di ridurre il numero di incidenti stradali occorsi all’interno dell’attività lavorativa: a livello nazionale sono oltre 50.000 gli infortuni dovuti alla circolazione stradale. L’obiettivo è cercare di sensibilizzare i soggetti attivi nel campo del trasporto stradale a porre maggiore attenzione alla problematica cerca di pianificare, realizzare e verificare e quando verrà promulgata, servirà da supporto a tutte le organizzazioni coinvolte a vario titolo neIle questioni riguardanti la sicurezza stradale.

Quando la ISO 39001 verrà definitivamente approvata, ogni Ente/Organizzazione, basandosi sull`approccio tipico dei sistemi di gestione, potrà:

  • includere le politiche della sicurezza stradale all’interno di quelle già consolidate dell`Ente/Organizzazione;
  • ridurre e, a lungo termine, eliminare i morti ed i feriti gravi a seguito di incidenti stradali;
  • favorire lo sviluppo di sistemi di trasporto su strada maggiormente in grado di “assorbire” le conseguenze derivanti dall’errore umano; mettere in atto diverse strategie per prevenire gli incidenti e per attenuarne le conseguenze (limiti di velocità, barriere di sicurezza, etc.);
  • mettere a comune con i diversi attori del sistema dei trasporti su strada l`etica della “responsabilità condivisa” relativamente alle questioni di sicurezza stradale. In tal modo, potrà svilupparsi una visione condivisa e quindi unitaria tra cittadini ed enti pubblici e privati, in relazione all’obiettivo della “ottimizzazione della sicurezza stradale” e alle modalità per perseguirlo.
Qui di seguito vi ho riportato due interessanti articoli sull’argomento.