E’ di recente la pubblicazione del decreto Sicurezza. Tra cui ci sono anche alcune norme sulla sicurezza stradale: il solito inasprimento prima delle vacanze. Ma quest’anno c’è una novità particolare: inasprimento anche per i ciclisti.
La norma infatti prevede la possibilità di decurtare i punti della patente di guida anche nel caso di infrazioni commesse in bicicletta. E non mancano le prime dichiarazioni:il Presidente della FIAB, Antonio Dalla Venezia, dichiara: “Attenderemo la prima contravvenzione ad un ciclistica, con decurtazione di punti dalla patente, per fare ricorso al giudice di pace e chiedere che la norma venga rimessa alla corte costituzionale perché illegittima. Non vogliamo promuovere la difesa di un interesse meramente corporativo dei ciclisti che offrirebbe solo un comodo sotterfugio a chi vorrebbe liquidare sbrigativamente le nostre obiezioni. Ci sembra invece che questa norma – che non risulta avere uguali in Europa – sia portatrice di sostanziali violazioni al principio di eguaglianza, che riguardano tutti i cittadini, indistintamente.
Trafficlab non può che essere contrario alle norme attuate e invita il Governo ad adottare altre norme sulla sicurezza magari copiando anche dall’estero.