Presentazione direttiva al Parlamento Europeo

Viene discussa oggi al Parlamento Europeo la direttiva sulla sicurezza delle infrastrutture . SI va pertanto verso una rete stradale europea più sicura – Il Parlamento è chiamato a adottare una direttiva che impone valutazioni d’impatto e audit sulla sicurezza stradale nonché misure per la gestione e le ispezioni della sicurezza. Suggerisce anche una serie di misure per rendere le infrastrutture più sicure, specie se ad alto tasso di incidenti, come il miglioramento della segnaletica e del manto stradale o la costruzione di corsie di emergenza e di aree di sosta. L’obiettivo è di contribuire alla riduzione delle vittime della strada.
qui l’iter parlamentare della diretiva europea A seguito di questa direttiva gli stati membri dell’UE dovranno individuare le strade ad “alta concentrazione di incidenti” e, attraverso pool di esperti, decidere gli interventi per migliorarne la sicurezza. La precedenza dovrà essere data a misure quali l’eliminazione degli ostacoli fissi al margine della strada, la limitazione della velocità, il miglioramento della visibilità, il miglioramento delle condizioni di sicurezza delle attrezzature al margine della strada come i sistemi di ritenuta stradale, il miglioramento della segnaletica (inclusa l’applicazione di rallentatori sonori), la protezione contro la caduta massi e il miglioramento dell’aderenza/ruvidità del fondo stradale. Gli interventi dovranno riguardare anche le barriere protettive al centro della strada, gli schemi di sorpasso, le migliorie agli incroci, svincoli e passaggi a livello, la larghezza della sede stradale, le corsie di emergenza. Il compromesso sottolinea, infine, che la creazione di un numero sufficiente di parcheggi e aree di sosta lungo le strade “riveste enorme importanza per la sicurezza del traffico”.