Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. n. 35 del 15 marzo 2011 “Attuazione della direttiva 2008/96/CE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture”, che recepisce la Direttiva 2008/96/CE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali, in attuazione della L. 96/2010 (Comunitaria 2009). Il Decreto prevede l’attuazione di procedure volte alla valutazione di impatto sulla sicurezza stradale per i progetti di infrastrutture, ai controlli della sicurezza stradale, alla gestione della sicurezza della rete stradale ed alle ispezioni di sicurezza. Il provvedimento è obbligatorio per tutte le strade appartenenti alla rete stradale transeuropea, siano esse in fase di pianificazione, di progettazione, in costruzione o già aperte al traffico. Per tutte le altre strade i contenuti del Decreto costituiscono un utile orientamento. Dal primo gennaio 2016 tali norme si applicheranno a tutte le strade appartenenti alla rete di interesse nazionale, individuata dal D. Lgs. 461/1999.
Valutazione di impatto sulla sicurezza stradale
Per tutti i progetti di infrastrutture va effettuata preliminarmente la Valutazione di Impatto sulla Sicurezza Stradale (VISS), i cui contenuti saranno stabiliti con Decreto Ministeriale entro il 19/12/2011.
Controlli e controllori della sicurezza stradale
Per tutti i progetti di infrastrutture vanno effettuati controlli della sicurezza stradale, entro 12 mesi dalla messa in esercizio, da parte di controllori, che dovranno avere determinati requisiti (art. 9) e saranno inseriti in appositi elenchi presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Fino all’entrata in operatività dell’elenco dei controllori, le attività di controllo della sicurezza stradale, di verifica della classificazione dei tratti stradali e le ispezioni di sicurezza sono svolte da soggetti che abbiano i seguenti requisiti:
- iscritti da almeno 10 anni all’Albo dell’Ordine degli Ingegneri, nel settore dell’ingegneria civile e ambientale;
- esperienza di progettazione stradale, analisi di incidentalità, ingegneria del traffico o altre attività inerenti alla sicurezza stradale;
- esperienza documentata dall’avvenuto espletamento delle predette attività relative ad almeno 5 progetti.
Classificazione e gestione della sicurezza
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti effettuerà la classificazione dei tratti ad elevata concentrazione di incidenti e la classificazione della sicurezza della rete stradale esistente entro il 23/04/2014 e, successivamente, con cadenza triennale