In questa pagina sono raccolte le normative più importanti per quanto concerne la progettazione delle strade. La regolamentazione della circolazione della strada, con il Nuovo Codice della Strada emanato nel mese di aprile 1992, prevede all’articolo 13:
1. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentiti il Consiglio superiore dei lavori pubblici ed il Consiglio Nazionale delle ricerche, emana entro un anno dalla entrata in vigore del presente codice, sulla base della classificazione di cui all’art. 2, le norme funzionali e geometriche per la costruzione, il controllo e il collaudo delle strade, dei relativi impianti e servizi ad eccezione di quelle di esclusivo uso militare.
Tali norme funzionali sono state emanate nel novembre del 2001, con oltre 9 anni di ritardo. Se si considera inoltre il comma 3 prevede l’aggiornamento ogni 3 anni si capisce bene il ritardo normativo che queste norme hanno subito.
Le norme prevedevano anche i criteri funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali , approvate queste solamente 14 anni dopo dall’entrata in vigore del suddetto Codice della Strada. Ancora assente invece è quanto previsto dal comma 4 dell’articolo 13:
4. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, entro due anni dalla entrata in vigore del presente codice, emana, con i criteri e le modalità di cui al comma 1, le norme per la classificazione delle strade esistenti in base alle caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali di cui all’articolo 2, comma 2.
Esiste infatti solamente uno studio pre-normativo sia per quanto concerne la classificazione delle strade esistenti; questo ha prodotto un conseguente ritardo nelle amministrazioni pubbliche, che sebbene obbligate alla classificazione delle strade ma carenti di uno strumento normativo cogenti hanno rimandato tale classificazione.
Ultima norma essenziale per la gestione delle strade è quella relativa alla messa in sicurezza delle strade esistenti. La normativa sulla messa in sicurezza è stata un po’ soddisfatta dalla circolare sulle analisi di sicurezza , ma con l’ aggiornamento della norma della geometria delle strade entrato in vigore nel mese di aprile 2004 si legge all’articolo 3:
1. Entro sei mesi dalla pubblicazione del presente decreto, la Direzione generale per le strade ed autostrade predispone nuove norme per gli interventi di adeguamento delle strade esistenti, finalizzate all’innalzamento dei livelli di sicurezza ed al miglioramento funzionale della circolazione, nel rispetto dei vincoli ambientali, paesaggistici, archeologici, delle condizioni locali, nonché delle esigenze della continuità di esercizio.
Ad oggi di questa norma circola ancora una bozza , confermando così il ritardo cronico del legislatore a legiferare nei tempi previsti le norme necessarie per una corretta progettazione e gestione delle strade del proprio territorio. In modo particolare questa norma risulta la più importate, in quanto è soprattutto mediante una costante messa in sicurezza ed ammodernamento della rete stradale esistente che è possibile raggiungere requisiti di sicurezza richiesti dalle direttive europee.