Intervenire su uno dei fattori di rischio, quello del comportamento umano, ormai accertato quale più frequente minaccia alla sicurezza sulla strada. E’ questo l’obiettivo del in materia di sicurezza stradale assegnato il 4 aprile scorso in sede referente alla IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 16 marzo scorso, integra le disposizioni del Codice della strada vigente al fine di contrastare e sanzionare comportamenti che possano nuocere alla sicurezza collettiva sulla strada.
Queste alcune delle misure contenute nel provvedimento:
– fortemente aggravate le sanzioni per chi supera i limiti di velocità e per chi fa uso di apparecchiature radiotrasmittenti durante la guida (prevista in questo caso anche la sospensione della patente);
– revoca della patente per chi inverte il senso di marcia (o superi lo spartitraffico ovvero percorra la carreggiata in senso opposto a quello previsto) in autostrada o sulle strade extraurbane principali;
– inasprita la decurtazione dei punti per chi non da precedenza ai pedoni;
– aumentata l’entità delle pene pecuniarie e di detenzione per chi guida in stato di ebbrezza;
– prevista anche la confisca del veicolo quando il tasso alcolico nel sangue è superiore a 1,5 g/l;
– revoca della patente di guida qualora il conducente sia recidivo nelle violazioni nel corso di un biennio.
Il piano varato dal Governo contro gli incidenti stradali prevede anche l’intensificazione delle verifiche sulle strade da parte di polizia, carabinieri e guardia di finanza e un Codice etico di autoregolamentazione, concordato con la Conferenza Stato-Regioni, i ministri dell’Interno e per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive e le associazioni dei locali pubblici e delle aziende produttrici e distributrici di bevande alcoliche.
Il codice prevede, tra l’altro, l’individuazione, all’ingresso delle discoteche, del guidatore al quale saranno somministrate solo bevande analcoliche. Le discoteche, inoltre, non favoriranno il consumo di bevande alcoliche con la promozione in offerte sottocosto o ad un prezzo inferiore a quello delle bevande analcoliche.
Di particolare interesse per gli enti proprietari delle strade è l’art.10:
[…] è fatto obbligo agli enti proprietari e concessionari di provvedere, con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, a immediati interventi di natura manutentiva e modificativa e comunque utili a migliorare la condizione delle strade medesime e necessari a ridurre il rischio connesso alla circolazione su di esse.[…]