Riforma CdS

‘’Come ANCI abbiamo indicato la necessita’ di una drastica rivoluzione dei principi delle regole della strada, che non riguarda solo la bicicletta, ma la necessita’ di ripensare i centri urbani a misura di pedoni e ciclisti. Abbiamo presentato in tal senso al Ministero un quadro di proposte condiviso tra Comuni e mondo dell’associazionismo e trovato interlocutori attenti. Ci aspettiamo quindi nei prossimi giorni una proposta dal Ministero che consenta di recepire ed attuare nelle città dei cambiamenti a breve ed in contemporanea continueremo a collaborare alla revisione strutturale del Codice della strada’’.
E’ quanto dichiarato dal Delegato ANCI alla mobilita’, Pierfrancesco Maran, a margine dell’incontro sulle nuove regole della ciclabilità nei centri urbani, che ha avuto luogo oggi a Roma, presso la sede dell’ANCI. Alla presenza del Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Erasmo D’Angelis e dei rappresentanti di Legambiente, FIAB e movimento Salvaiciclisti, i Comuni hanno affrontato il tema della prossima riforma del Codice della Strada e presentato proposte che vanno dal riconoscimento dell’infortunio in itinere al limite dei 30 km/h in ambito urbano, dal doppio senso di circolazione per le bici al piano generale della mobilita’ ciclistica, fino all’applicazione di una IVA ridotta. ‘’Da parte del Governo – ha riferito Maran – e’ stato assicurato un forte impegno ad approvare quanto prima una riforma organica del Codice, che conduca ad un radicale snellimento dell’articolato, ad una razionalizzazione dei contenuti ed all’introduzione di nuove regole a favore della mobilita’ nuova. Contestualmente, il Sottosegretario D’Angelis ha affermato che continuerà a lavorare con l’ANCI affinché a stretto giro si giunga alla revisione del DM 557/99 sulle piste ciclabili’’. ‘’Accogliamo con soddisfazione la piena disponibilità manifestata dal Sottosegretario D’Angelis nei confronti delle nostre proposte’’ ha concluso Andrea Biancani, Assessore alla mobilita’ e ai trasporti del Comune di Pesaro, membro del tavolo ciclabilità ANCI. (mt/com)

Il sito Trafficlab seguirà da vicino l’evolversi della riforma con un’apposita banca dati costantemente aggiornata- Per maggiori informazioni cliccare qui:

6.1.9 • Codice della strada